Delibere del Campionato

 

Prot. GSR/396/fc
Treviso, 22 Giugno 2021

 

DA PARTE DEL GIUDICE SPORTIVO REGIONALE VENETO

ATTIVITA’ INTERREGIONALE DI PALLANUOTO 2020/2021

COMPETENZA ORGANIZZATIVA C.R. VENETO

 

Il Giudice Sportivo Regionale Veneto ha preso la seguente Deliberazione:

 

CAMPIONATO PN MASCHILE UNDER 20 TRIVENETO

VERONA – DOMENICA 20 GIUGNO 2021

“FONDAZIONE M. BENTEGODI – ASD PALLANUOTO TRIESTE”

ARBITRO DESIGNATO: SIG. ALESSANDRO VENERIO

 

RISULTATO OMOLOGATO:

 

FONDAZIONE “M. BENTEGODI” = 1

ASD PALLANUOTO TRIESTE = 32

 

 Omologazione del risultato di 1 (uno) a 32 (trentadue), con vittoria della Società ASD PALLANUOTO TRIESTE.

 

 Sospensione da ogni attività sociale e/o federale per giorni 90 (novanta), a partire dalla data del Provvedimento, nei confronti del Tecnico NATALIA ININA (Tessera FIN 285660), della Società FONDAZIONE “M. BENTEGODI”, per comportamento antisportivo ed antieducativo assunto nel corso dell’incontro al fine di raggiungere appositamente il numero minimo di giocatori e poter sospendere la partita, così come avvenuto a 2’37’’ del 4° tempo; la medesima dalla propria postazione, in maniera alterata e provocatoria, urlava ed impartiva ai propri giocatori l’imperativo di commettere fallo grave per raggiungere il limite dei 3 falli ed arrivare al proprio scopo di sospendere l’incontro.

 

 Sospensione da ogni attività sociale e/o federale per giorni 90 (novanta), a partire dalla data del Provvedimento, nei confronti del Dirigente di Servizio SILVIO CAMETTI (Tessera FIN 282484), della Società FONDAZIONE “M. BENTEGODI”, in quanto, nonostante la correttezza dei propri giocatori nell’onorare sportivamente la partita, si recava di proposito verso la panchina della propria Squadra e a voce alta e con fare sprezzante, presuntuoso ed altamente antisportivo ed antieducativo, urlava ai propri atleti l’imperativo di “commettere fallo grave” al fine di terminare l’incontro in anticipo per mancanza di numero minimo di giocatori consentito dal Regolamento. Per tutto il 3° e 4° tempo, dalla postazione accanto al tavolo della Giuria, si alterava vistosamente e continuava ad urlare oltre che ad offendere i propri atleti, incapaci di seguire le direttive di arrivare al fallo grave per essere espulsi al raggiungimento massimo di falli personali. Continuava il suo dissennato comportamento fino alla sospensione dell’incontro, con la motivazione “meglio perdere 0 a 5 a tavolino che subire una sconfitta con 40 gol”.

 

 Si stigmatizza il comportamento della Società FONDAZIONE “M. BENTEGODI” per aver permesso a propri tesserati un atteggiamento antisportivo ed antieducativo, offrendo uno spettacolo indecente, indecoroso ed oltraggioso sia verso gli Ufficiali di Gara presenti sia verso i giocatori di entrambe le compagini ed i loro tesserati.

 

 Pertanto, per quanto descritto, si infligge una sanzione amministrativa di € 500 (cinquecento) alla Società FONDAZIONE “M. BENTEGODI”, con l’intimazione che, in caso di recidiva dei comportamenti di cui sopra, verrà informata la Procura Federale per quanto di propria competenza, con eventuali provvedimenti conseguenti.