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17/05/2016 ]
La squadra nazionale italiana di nuoto sincronizzato ha compiuto un'impresa che ha dell'incredibile al torneo di qualificazione pre-olimpico di Rio de Janeiro. Dopo il sesto posto ai mondiali di Kazan, le azzurre avevano l'arduo compito di di conquistare il podio in questa gara per centrare il pass olimpico, Ucraina, Giappone, Spagna e Canada, le avversarie più ostiche.
Tra le azzurre c'è anche
Beatrice Callegari, atleta veneta classe 1991, tesserata con la Marina Militare e con la società Veneto Banca Montebelluna, che prima di scendere in acqua ha commentato la dura sfida che attendeva lei e tutta la squadra nazionale:
"Sono conscia del fatto che sto affrontando la gara piu importante e difficile della mia vita e questo indubbiamente mette molta ansia a me, come a tutte le mie compagne, ma siamo molto determinate. Sappiamo che superare una nazione forte come la Spagna, ai vertici mondiali da anni, non sarà affatto facile, ma abbiamo la volontà è la convizione di dare il massimo e provarci fino in fondo."
E così l'impresa è arrivata, l'italia scende in acqua con la giusta grinta e le azzurre Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Camilla Cattaneo, Francesca Deidda, Costanza Ferro, Manila Flamini, Mariangela Perrupato, Sara Sgarzi danzano sulle note di "The season on earth" di Michele Braga, con coreografie della pluricampionessa olimpica e mondiale Anastasia Ermakova e del francese Stephane Miermont, ottengono 92.0667 punti (27.4 per l'esecuzione; 37.0667 per l'impressione artistica, 27.6 per la difficoltà) con un incremento di 2.5 rispetto al tecnico e si piazzano terze con 181.7487 punti, staccando l'ultimo pass utile per accedere ai Giochi Olimpici. Quarto il Canada con 181.0384 punti. Distanziata la Spagna, quinta, addirittura di 2.9 punti (178.8970). Quello che poteva sembrare un sogno lo scorso anno quando, il 31 luglio ai campionati mondiali di Kazan, le azzurre chiusero seste il libero (91.4667) ad un punto di distacco dalle iberiche (rosicchiati ben cinque punti in due anni), si è materializzato.
Pochi minuti prima del rientro in Italia, Beatrice ci racconta le sue emozioni:
"Abbiamo lavorato davvero duro questi mesi, abbiamo dato tutto e alla fine siamo state ripagate nel migliore dei modi. Ancora non ho realizzato di aver concretizzato un sogno che ho da quando sono piccola, da quando ho iniziato a gareggiare il mio obiettivo sono sempre stati quei 5 cerchi che ora sono finalmente nostri. L emozione è indescrivibile!!!"
Per l'Italia sarà la quarta partecipazione olimpica dopo Atlanta 1996, Sydney 2000 e Atene 2004 con due sesti ed un settimo posto: miglior punteggio di 95.177 a Sydney 2000.
Il commento del Responsabile Tecnico delle nazionali Patrizia Giallombardo: "E' un sogno che si è avverato e siamo felicissime. Ringrazio la Federazione Italiana Nuoto che ha creduto al progetto e ci ha messo in condizioni ideali per svolgere il nostro lavoro a 360°, curando ogni dettaglio; un ringraziamento speciale a Roberta Farinelli e a tutto lo staff della Squadra perchè in questi mesi abbiamo parlato un unico verbo. Ognuno di noi ha messo da parte i propri egoismi e ha dato tutto per la squadra. Un grazie anche a Michele Braga che ha scritto una muscia ad hoc per esaltare il nostro lavoro. Le atlete hanno saputo cambiare mentalità lavorando per un obiettivo comune e step by step crescere limando limiti e debolezze. Sono state tre settimane a Rio meravigliose, durante cui percepivamo miglioramenti quotidiani. Ripeto: siamo un team e l'unione fa la forza. Adesso ragioneremo a freddo e troveremo altre strategie per ben figurare ai Giochi Olimpici. Grazie a tutti
Il commento del Presidente della FIN Paolo Barelli: "Desidero complimentarmi con la Squadra, lo staff e il cittì Patrizia Giallombardo per questa storica qualificazione che riporta le azzurre alle Olimpiadi dopo 12 anni. Abbiamo sempre creduto nel progetto della nazionale di nuoto sincronizzato, peraltro favorendone lunghi collegiali tra Savona e il centro federale di Pietralata, a Roma. Questo risultato è la dimostrazione che con il lavoro, la determinazione e la passione niente è precluso. In un ciclo olimpico abbiamo superato squadre di prestigio come Spagna, bronzo olimpico a Londra 2012, e Canada. Le squadre nazionali sono la priorità di tutti e i loro risultati appartengono all'intero movimento formato da società, dirigenti, tecnici e atleti che si sacrificano giorno dopo giorno. Complimenti a tutti. E' il momento di festeggiare, sapendo che si sono gettate le basi per migliorare ancora in futuro"
Complimenti a Beatrice da tutta la FIN Veneto!!!
I Risultati finali della prova a squadre
La pagina Wikipedia di Beatrice