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10/05/2015 ]
Si sono appena conclusi i Campionati Italiani Assoluti di Nuoto a Riccione e come sempre gli atleti veneti hanno recitato un ruolo da protagonisti nel panorama natatorio nazionale. Sono moltissimi i talenti della nostra regione, alcuni vivono e si allenano vicino a casa, altri invece hanno deciso di cercare fortuna in altre società, l'ultima in ordine cronologico è
Margherita Panziera, atleta fino alla scorsa stagione in forza alla Veneto Banca Montebelluna e passata ora al Circolo Canottieri Aniene di Roma, i suoi risultati sono stati strabilianti e meritano sicuramente una particolare citazione, Margherita ha vinto i 100 e i 200 dorso conquistando, proprio in quest'ultima gara, il pass per i Mondiali che si svolgeranno in Russia nel prossimo mese di agosto, eccelente il suo riscontro cronometrico in 2.09.63.
Vicino al limite iridato
Luca Pizzini (Carabinieri/Fondazione Bentegodi - nella foto) che vince i 200 rana con 2’10”97 sfiorando per otto centesimi il pass mondiale e per tredici il personale di 2’10”84. “Credo di essere passato un po’ forte. Ho cercato il tempo limite. Penso di aver nuotato bene. Peccato per la qualificazione. Il tempo credo di averlo nelle gambe e ci riproverò al Settecolli”.
Una delle sorprese più positive di questi Campionati è stata sicuramente
Giorgia Biondani, la diciottenne atleta della Leosport, che da quest'anno difende anche i colori dell'Esercito, ha conquistato due medaglie decisamente pesanti, una d'oro e una d'argento.
La prima con la staffetta 4x100 stile libero del suo corpo militare, assieme a tre veterane della velocità italiana (Letrari, Nesti e Ferraioli) Giorgia ha coperto la terza frazione di gara con tempo di 55"57 contribuendo alla conquista del titolo nazionale, ma soprattutto all'ottenere un Record Italiano di specialità disintegrato di quasi 3" (3'40"68 - prec. 3'43"49 sempre dell'Esercito). La seconda medaglia per Giorgia arriva nell'ultimo giorno di gara nei 50 stile libero, l'atleta di Villafranca Veronese stampa l'eccellente crono di 25"15 permettendole di piazzarsi al secondo posto, dietro alla primatista italiana Silvia Di Pietro e davanti alla sua compagna di squadra Erika Ferraioli.
Un atleta veneto non molto soddisfatto delle sue performance è
Andrea Toniato, il ventiquattrenne delle Fiamme Gialle/Team Veneto, è andato a podio due volte, secondo e terzo rispettivamente nei 100 e 50 rana. Il rammarico per Andrea sta nel fatto che con i suoi personali avrebbe vinto entrambe le gare che gli sarebbero servite per ottenere il pass, almeno nelle gare di staffetta, per i mondiali di Kazan. I suoi riscontri cronometrici sono stati 1.01.19 nei 100 rana (vincitore Antonelli con 1.00.92), medaglia d'argento a pari merito con Fabio Scozzoli, e 27.98 nei 50 rana (vincitore Di Lecce, secondo Scozzoli).
Aglaia Pezzato era attesa al compito forse più difficile, ovvero confermare gli eccellenti risultati dell'ultimo anno e conquistarsi un posto nell'elite della velocità italiana dello stile libero, e infatti le conferme non hanno tardato ad arrivare. Secondo giorno di finali e va in scena come ultima gara la finale dei 100 stile libero, Aglaia conquista un'eccellente medaglia di bronzo fermando i cronometri su 55"56 alle spalle di Erika Ferraioli e Alice Mizzau (entrambe sotto i 55"). Buona anche le prestazione sulla mezza distanza, 25"46 il riscontro e quarto posto ai piedi del podio, ma le sue dichiarazioni post campionati italiani, non lasciano spazio ad immaginazione, Aglaia riparte più carica che mai verso i prossimi appuntamenti: "Alle mie spalle una settimana faticosa, con un misto di conferme, speranze e qualche errore.
Di fronte a me un periodo di grande lavoro, per consolidare le conferme, per nutrire le speranze e per imparare dagli errori"
Ormai non sappiamo più se definirla una sorpresa, ma sicuramente l'astro nascente del nuoto veneto è
Ilaria Cusinato, l'atleta del Team Veneto ha ottenuto una serie di risultati eccellenti, dopo le otto medaglie d'oro dei Campionati Giovanili, Ilaria si è distinta per grinta e determinazione, ha conquistato la finale B nei 200 delfino, il quinto posto in finale A nei 400 misti, ma l'ultimo giorno di gare ha stampato nella storia qualcosa di straordinario, 2'14"35 nei 200 misti, tempo che le vale la medaglia di bronzo agli assoluti, il record italiano juniores della distanza e la qualificazione sia per i mondiali che per gli europei juniores che Ilaria affronterà da protagonista.
Da sottolineare lo splendido stato di forma di
Alice Mizzau, l'atleta friulana con doppio tesseramento in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle e al Team Veneto, ha conquistato due medaglie d'oro nei 400 e 200 stile libero e una d'argento con la staffetta 4x100 mista delle FF.GG.
Il nuoto veneto sicuramente esce rafforzato da questi Campionati Italiani Assoluti, con la consapevolezza dell'ottimo lavoro che quotidianamente svolgono le nostre società e i nostri allenatori, il lavoro e il monitoraggio continuo, fa delle nostre scuole nuoto un motivo di orgoglio e la crescita costante degli atleti veneti ne è la conferma.